Membrane per tetti
Da oltre 20 anni produciamo e distribuiamo membrane per tetti
Tetti piani
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi di alta qualità per asfalto, tetti piani e di feltro
Le soluzioni Thortex per tetti piani
La maggior parte dei tetti piani richiede la protezione della superficie, sia semplicemente per proteggerla dall’ossidazione causata dai raggi ultra violetti o dal fuoco generato dall’esterno.
Alcuni tetti piani sono soggetti a traffico pedonale per tutta la loro superficie o solo per una parte.
Il tipo di protezione da scegliere dipende dal materiale con cui è rivestito il tetto e da quanto passaggio pedonale si preveda possa esserci.
Molte superfici in asfalto o bitume sono miste a graniglia allo scopo di riflettere i raggi solari, mentre altri tetti hanno la superficie di calcestruzzo non rivestito.
Proprio l’asfalto e il feltro sono i maggiori problemi, sebbene anche l’attacco chimico e le condizioni climatiche possono essere la causa di degrado dei tetti di calcestruzzo.
I tipici problemi dei tetti in asfalto sono:
Con l’asfalto che diventa fragile con il tempo, si creano fessure generate dal movimento della costruzione attraverso le quali penetra l’umidità.
L’asfalto si ritira dai bordi, si alza e lascia così penetrare l’umidità.
Il surriscaldamento durante l’applicazione può creare bolle e spaccature all’asfalto.
L’umidità intrappolata nell’asfalto causa il rigonfiamento e la rottura dell’asfalto stesso.
Il feltro è una delle più comuni finiture per tetti in quanto ha un basso costo di installazione, ma ciò non toglie che comunque è soggetto ai seguenti problemi:
Installazione non fatta a regola d’arte.
L’applicazione non uniforme e la debole adesione tra il feltro e il tetto, possono portare al loro distacco.
L’insufficiente adesione, fa sollevare i bordi e lascia penetrare l’acqua sotto al feltro.
Il feltro, con il passare del tempo, tende a indurire diventando fragile.
I raggi ultra violetti e le intemperie rendono la superficie del feltro friabile e porosa.
L’umidità intrappolata tra il feltro e il tetto genera il rigonfiamento e spaccature.
La graniglia utilizzata per riflettere i raggi solari può togliere il feltro e renderlo poroso.
Il feltro più spesso, applicato attorno a elementi verticali può rompersi durante il clima freddo.
I Sistemi Thortex per la protezione dei tetti sono adatti per risolvere tutti questi problemi.
Dopo aver effettuato un’appropriata preparazione della superficie, applicare prima il Primer Poly-Tech BP sul materiale bituminoso del tetto e successivamente i Sistemi Thortex a base acqua per la protezione dei tetti. Il Primer Poly-Tech FB deve essere usato prima di applicare il Poly-Tech PU, mentre non è necessario applicarlo quando si usa il Poly-Tech WG.
I Sistemi Thortex per la protezione dei tetti possono essere scelti a seconda che si voglia dare una protezione di minimo 10,15 o 20 anni. Applicando due strati del Foglio di rinforzo Poly-Tech si ottiene un sistema impermeabilizzante di alta qualità garantito per una durata di minimo di 10 anni.
Per garantire una protezione di minimo 15 anni applicare due strati di Poly-Tech CSM assieme alla Fibra di vetro rinforzata CSM Thortex. Applicando un terzo strato di Poly-Tech CSM si ottiene una protezione di 20 anni.
In condizioni di clima freddo il sistema ideale è il Poly-Tech WG.
Per tetti che sono soggetti a costante passaggio pedonale o dove è richiesta resistenza chimica, applicare il Poly-Tech PU.
Tetti pendenti
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi di alta qualità per tetti pendenti
Normalmente i tetti pendenti sono costruiti con tegole, ardesia o amianto cemento. I principali problemi che si incontrano con tetti fatti in ardesia o di tegole sono:
- L’ardesia si spacca facilmente a causa di traffico pedonale o per l’impatto della caduta di corpi contundenti.
- I chiodi iniziano ad allentarsi per un fissaggio fatto male, per la corrosione o per il movimento del tetto.
- Le piastrelle di ardesia restano allentate e possono scivolare via, specialmente in caso di vento forte.
- La superficie dell’ardesia si sfoglia.
- Le piastrelle di amianto diventando più fragili dell’ardesia sono più soggette alla formazione di fessure.
- L’arricciatura è causata dall’azione chimica che agisce sulla superficie superiore della piastrella di amianto.
- Le piastrelle di amianto diventano friabili dopo una lunga esposizione e per la formazione di funghi.
- La superficie della piastrella di amianto invecchia e si sporca specialmente in ambienti molto inquinati.
Oltre ai problemi che si hanno con i tetti pendenti coperti con ardesia o tegole, si hanno problemi anche con i fondali o scossaline che hanno lo scopo di creare un sigillo impermeabile che raccordi la parte piena con gli elementi verticali come parapetti, camini lucernai ecc.
Se l’acqua penetra attraverso il tetto, la muratura delle pareti del parapetto o della cimosa diventa porosa oppure i giunti di malta cedono.
Tutti questi problemi possono essere risolti con i Sistemi Thortex a base acqua per la riparazione e manutenzione dei tetti. Essi possono essere applicati sull’intera superficie del tetto o intervenendo su ogni singola area.
Dopo aver effettuato un’appropriata preparazione della superficie, applicare l’adatto Primer Poly-Tech e successivamente i sistemi a base acqua. Il Primer Poly-Tech BP deve essere applicato prima di applicare il Poly-Tech PU; il Poly-Tech WG, invece, non richiede nessun tipo di primer.
Tutti i giunti di dilatazione e le giunture verticali, propense all’ingresso dell’umidità, devono essere trattate con il Nastro Poly-Tech. Quest’ultimo è rivestito con un adesivo speciale che “assorbe” qualsiasi movimento che si può verificare.
Il Foglio di rinforzo Poly-Tech deve essere messo nel Sistema Poly-Tech.
La parte esterna del parapetto può essere impermeabilizzata con Acqua-Tech WP dal punto più alto fino a 500mm. sotto il livello del tetto.
Le facce interne possono essere sigillate con il Sistema Poly-Tech.
Le scossaline devono essere ben fissate sulle pareti verticali ad almeno 150mm. sopra la superficie del tetto.
L’angolo fra la parte verticale e il tetto deve essere stato ridotto durante la costruzione con l’inclusione di un listello angolare.
L’area della scossalina può ora essere rivestita con il Sistema Poly-Tech come detto sopra, andando oltre il bordo sella scossalina nei substrati adiacenti per 100-150mm.
Quando si applica un completo sistema impermeabilizzante a un tetto pendente che comprende grondaie, il Sistema Poly-Tech rinforzato deve essere esteso anche dentro le grondaie.
Se invece, non si esegue il rivestimento completo del tetto, il Sistema Poly-Tech NON DEVE andare a sovrapporsi alla superficie del tetto. La sovrapposizione del sistema sulla superficie del tetto può far accumulare umidità e acqua, e quindi creare infiltrazioni.
Il Sistema Poly-Tech può essere utilizzato per impermeabilizzare i lucernai; l’adesione del prodotto al vetro ai due lati delle barre di metallo è molto importante. rima di applicare il sistema seguire la seguente procedura:
- La superficie di vetro deve essere sgrassata e ben pulita per almeno 50/60mm. da entrambe le parti della barra.
- Sia il vetro pulito che la barra di vetro devono prima essere trattati con il Primer Uni-Tech GP.
I Sistemi Thortex per la protezione dei tetti possono essere scelti per dare una protezione di minimo 10,15 o 20 anni. Usando un Foglio di rinforzo Poly-Tech, due strati daranno origine ad un sistema impermeabilizzante di alta qualità che garantirà una protezione di minimo 10 anni.
Per una protezione di 15 anni applicare due strati di Poly-Tech CSM. Applicando un terzo strato di Poly-Tech CSM si ha una protezione di 20 anni.
In condizioni di clima freddo, il sistema ideale è il Poly-Tech WG.
Dove è richiesta resistenza chimica applicare sistemi Poly-Tech PU.

Incapsulamento del cemento
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi di alta qualità per amianto cemento
Il cemento amianto è stato usato per molti anni come materiale semplice e poco costoso per coprire tetti e anche per altre parti di fabbricati civili e industriali.
I tetti di amianto hanno una buona durata, ma con il tempo il materiale si deteriora e i funghi si formano sulla superficie. Una prolungata esposizione alle intemperie rende l’amianto sempre più fragile e friabile.
In aggiunta al problema dell’invecchiamento del cemento amianto, cresce la preoccupazione di rischi per la salute, per cui aumenta la domanda di sigillatura e incapsulamento dell’amianto cemento.Tutti i paesi dell’Unione Europea devono ora adeguarsi alle norme che prescrivono l’incapsulamento dell’amianto.
Poly-Tech e Therma-Tech sono i prodotti ideali per migliorare lo stato dell’amianto e incapsularlo.
Il Sistema Poly-Tech è la prima scelta quando l’impermeabilizzazione e l’incapsulamento sono le esigenze primarie. Il sistema Therma-Tech RG si applica quando occorre ottenere la riflessione dei raggi solari e l’isolamento termico.
Qualsiasi Sistema Thortex si scelga, nella maggior parte delle condizioni ambientali, è assicurata una durata di 10 anni senza manutenzione.
Per ottenere il miglior risultato del sistema prescelto, è molto importante preparare la superficie secondo l seguenti prescrizioni:
Le superfici devono essere pulite molto a fondo, rimovendo sporcizia, funghi e ogni altro contaminante.
Controllare ogni punto di fissaggio; quelli che fossero allentati devono essere ben fissati.
Fogli di copertura molto danneggiati devono essere sostituiti.
Aree ricoperte di funghi, devono essere trattate con il liquido fungicida Thortex (Fungicidal Wash).
NOTA: Prima di eseguire il lavaggio a pressione è opportuno contattare l’autorità competente per conoscere la prescrizione per lo smaltimento del materiale di risulta del lavaggio.
La superficie pulita e asciutta deve essere ora trattata con il primer.
Le scossaline metalliche e i bloccaggi devono essere trattati con il Primer Uni-Tech MC o con il Primer Corro-Tech MC.
Le superfici in cemento amianto devono essere trattate con il Primer Poly-Tech BP o con il Primer Poly-Tech FB. Il primer è necessario quando si utilizza il Poly-Tech WG.
Il Nastro Poly-Tech e il Foglio di rinforzo Poly-Tech devono essere usati per rinforzare i Sistemi Poly-Tech o il Therma-Tech RG su aree con fessure soggette all’umidità, su aree che si muovono o sulla superficie del tetto se si è molto deteriorata.
I Sistemi Thortex per la protezione del tetto possono essere scelti per garantire una protezione di minimo 10,15 o 20 anni. Due strati del Foglio di rinforzo Poly-Tech daranno un sistema impermeabilizzante di alta qualità che garantirà una protezione di minimo 10 anni.
Per garantire una protezione di minimo 15 anni applicare due strati di Poly-Tech CSM insieme alla stuoia in fibra di vetro CSM Thortex. Applicando un terzo strato di Poly-Tech CSM si avrà un sistema protettivo di 20 anni.
In condizioni di clima freddo il sistema ideale da utilizzare è il Poly-Tech WG.
Per tetti che sono soggetti a costante passaggio pedonale o dove è richiesta resistenza chimica, applicare il Sistema Poly-Tech PU.
Substrati di bitume/asfalto
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi di alta qualità per asfalto, tetti piani e di feltro
Le soluzioni Thortex per la riparazione e manutenzione di sedi di cuscinetti
La maggior parte dei tetti piani richiede la protezione della superficie, sia semplicemente per proteggerla dall’ossidazione causata dai raggi ultra violetti o dal fuoco generato dall’esterno.
Alcuni tetti piani sono soggetti a traffico pedonale per tutta la loro superficie o solo per una parte.
Il tipo di protezione da scegliere dipende dal materiale con cui è rivestito il tetto e da quanto passaggio pedonale si preveda possa esserci.
Molte superfici in asfalto o bitume sono miste a graniglia allo scopo di riflettere i raggi solari, mentre altri tetti hanno la superficie di calcestruzzo non rivestito.
Proprio l’asfalto e il feltro sono i maggiori problemi, sebbene anche l’attacco chimico e le condizioni climatiche possono essere la causa di degrado dei tetti di calcestruzzo.
I tipici problemi dei tetti in asfalto sono:
Con l’asfalto che diventa fragile con il tempo, si creano fessure generate dal movimento della costruzione attraverso le quali penetra l’umidità.
L’asfalto si ritira dai bordi, si alza e lascia così penetrare l’umidità.
Il surriscaldamento durante l’applicazione può creare bolle e spaccature all’asfalto.
L’umidità intrappolata nell’asfalto causa il rigonfiamento e la rottura dell’asfalto stesso.
Il feltro è una delle più comuni finiture per tetti in quanto ha un basso costo di installazione, ma ciò non toglie che comunque è soggetto ai seguenti problemi:
Installazione non fatta a regola d’arte.
L’applicazione non uniforme e la debole adesione tra il feltro e il tetto, possono portare al loro distacco.
L’insufficiente adesione, fa sollevare i bordi e lascia penetrare l’acqua sotto al feltro.
Il feltro, con il passare del tempo, tende a indurire diventando fragile.
I raggi ultra violetti e le intemperie rendono la superficie del feltro friabile e porosa.
L’umidità intrappolata tra il feltro e il tetto genera il rigonfiamento e spaccature.
La graniglia utilizzata per riflettere i raggi solari può togliere il feltro e renderlo poroso.
Il feltro più spesso, applicato attorno a elementi verticali può rompersi durante il clima freddo.
I Sistemi Thortex per la protezione dei tetti sono adatti per risolvere tutti questi problemi.
Dopo aver effettuato un’appropriata preparazione della superficie, applicare prima il Primer Poly-Tech BP sul materiale bituminoso del tetto e successivamente i Sistemi Thortex a base acqua per la protezione dei tetti. Il Primer Poly-Tech FB deve essere usato prima di applicare il Poly-Tech PU, mentre non è necessario applicarlo quando si usa il Poly-Tech WG.
I Sistemi Thortex per la protezione dei tetti possono essere scelti a seconda che si voglia dare una protezione di minimo 10,15 o 20 anni. Applicando due strati del Foglio di rinforzo Poly-Tech si ottiene un sistema impermeabilizzante di alta qualità garantito per una durata di minimo di 10 anni.
Per garantire una protezione di minimo 15 anni applicare due strati di Poly-Tech CSM assieme alla Fibra di vetro rinforzata CSM Thortex. Applicando un terzo strato di Poly-Tech CSM si ottiene una protezione di 20 anni.
In condizioni di clima freddo il sistema ideale è il Poly-Tech WG.
Per tetti che sono soggetti a costante passaggio pedonale o dove è richiesta resistenza chimica, applicare il Poly-Tech PU.
Sistemi con resistenza chimica
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi protettivi con resistenza chimica di alta qualità
In alcuni ambienti, specialmente nelle vicinanze di fabbriche di prodotti chimici o di altre fonti di inquinamento chimico, si richiedono materiali che abbiano una maggiore resistenza chimica.
I Sistemi Poly-Tech PU possono essere applicati tutto l’anno purché la temperatura sia superiore al punto di gelo e consenta una rapida polimerizzazione.
Tutte le superficie devono essere pulite a fondo eliminando sporcizia, inquinanti ecc. Questo si può ottenere con acqua ad alta pressione.
La graniglia “libera”, presente su superfici di asfalto o bitume, deve essere scopata. Assicurarsi che quella che è presente nella superficie, sia stabile.
Rimuovere impurità, polvere, e contaminanti con un detergente e lasciare asciugare.
Qualsiasi area che è stata soggetta a funghi, muschio o alghe, deve essere trattata con il liquido fungicida Thortex (Fungicidal Wash). Una volta che la superficie è stata sciacquata e lasciata asciugare, essa può essere sigillata con il Primer Poly-Tech FB; a questo punto si può applicare il Sistema Poly-Tech PU prescelto.
Il Sistema Poly-Tech PU, normalmente comprende due strati di Poly-Tech PU.
Poly-Tech PU è un materiale mono-componente fornito pronto all’uso da applicare a pennello o rullo. Il prodotto deve essere applicato per dare un rivestimento uniforme con un film spesso 150 micron per ogni strato.

Rivestimenti a riflessione solare
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi isolanti di alta qualità
Le soluzioni Thortex per rivestimenti a riflessione solare
La dispersione di calore da tubi, serbatoi e contenitori è in genere controllata da un rivestimento isolante. Con il passare del tempo e con l’esposizione, anche i materiali isolanti degradano e perdono la loro efficienza.
Therma-Tech LG e Therma-Tech IG possono essere utilizzati per migliorare la qualità dei materiali isolanti, per restituire la loro efficienza e prevenire il loro degrado.
Therma-Tech LG e Therma-Tech IG possono anche essere applicati su nuove e vecchi materiali per migliorare la loro resistenza al fuoco. Entrambi i prodotti sono valutati Classe 1 conformi alla norma BS476 Parte 7 e Classe 0 conformi alla norma BS476 Parte 6.
Prima di applicare il rivestimento, pulire la superficie e rimuovere i rivestimenti isolanti difettosi.
Rimuovere dalle superfici metalliche esposte l’eventuale corrosione con mezzi meccanici o manuali. Le superfici zincate non hanno bisogno di preparazione mentre altre superfici metalliche devono essere completamente abrase.
Le superfici metalliche preparate possono poi essere trattate con i Primer Uni-Tech MC o Corro-Tech MC. Le superfici di acciaio o zincate possono anche essere prima trattate con il Primer Corro-Tech WB.
La superficie è ora pronta per ricevere il Sistema Uni-Tech MC o Corro-Tech MC. Le superfici isolanti non richiedono l’applicazione di primer ma devono essere bagnate.
Normalmente, i Sistemi Therma-Tech LG e Therma-Tech IG implicano l’applicazione di due strati includendo la membrana rinforzante.
Therma-Tech LG e Therma-Tech IG sono sistemi mono-componenti a base d’acqua forniti pronto all’uso, applicabili a pennello. Entrambi i prodotti possono anche essere applicati con attrezzatura spray.
Sia il Therma-Tech LG che il Therma-Tech IG sono materiali microporosi e permettono quindi al rivestimento isolante di respirare.
Tetti metallici
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi di alta qualità per tetti metallici
I tetti di metallo possono essere di lamiere profilate e zincate, di pannelli di acciaio e quelli più moderni di lamiera plastificata o rivestita di poliestere in polvere.
Le coperture più moderne sono costituite da lamiere zincate che funzionano come substrato di base.
Il Sistema Thortex per la protezione dei tetti può essere applicato, oltre che ai tetti sopra descritti, anche a quelli costruiti con materiali non ferrosi come alluminio e rame.
Prima di procedere con la preparazione della superficie è opportuno controllare che la struttura del tetto sia sana e che le lamiere non siano forate e, in tal caso, effettuare un lavaggio con acqua a pressione.
Bulloni e altri mezzi di fissaggio devono essere controllati e quelli allentati o mancanti essere messi a posto.
Se le lamiere sono degradate e forate, al punto che non si può fare il lavaggio a pressione, le superfici devono comunque essere pulite con spazzola metallica; le lamiere molto indebolite e forate devono essere sostituite. Naturalmente quelle poco forate e ancora in buono stato possono essere conservate.
Le superfici poco forate e preparate, devono essere trattate con Primer Corro-Tech GP e successivamente con il Sistema rinforzato Poly-Tech.
Se la superficie è sana e senza fori allora può essere rivestita con Corro-Tech AP a cui si applica il Sistema Poly-Tech PU.
Controllare lo stato del tetto, sostituire i bulloni mancanti e bloccare gli altri mezzi di fissaggio.
Togliere sporcizia e contaminanti dalla superficie e abraderla per eliminare i sali di zinco: con la spazzola metallica togliere ogni traccia di ruggine e corrosione. Queste superfici devono essere trattate con Primer Corro-Tech MC.
Le superfici preparate devono essere rivestite con uno strato di Primer Uni-Tech MC o Primer Corro-Tech MC. Successivamente applicare qualsiasi Sistema di finitura per tetti Thortex.
Dopo che la superficie è stata ben pulita, abraderla leggermente per eliminare ogni traccia di ossidazione.
La superficie abrasa deve essere prima trattata con Uni-Tech MC o Corro-Tech MC e successivamente con qualsiasi Sistema di finitura per tetti Thortex.
Le lamiere pastificate sono di solito di due tipi: rivestite in PVC (tipo Plastisol) con una finitura leggermente ruvida o in PVF2 con una finitura molto liscia.
Le superfici in PVC o PVF2 devono essere completamente deterse a fondo ed eventuali scaglie eliminate fino ad avere un fondo sano.
Eventuali aree arrugginite devono essere protette con Primer Corro-Tech IP. Queste stesse aree e quelle metalliche non corrose devono essere rivestite con Primer Corro-Tech IP.
L’intera superficie è ora pronta per ricevere uno strato di Poly-Tech PU.
Le superfici in PVF2 devono essere completamente deterse e rese prive di eventuali scaglie di plastica.
Le superfici arrugginite devono essere trattate con Primer Corro-Tech HP prima di applicare il Poly-Tech PU.
Impermeabilizzazione d'emergenza
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di rivestimenti di alta qualità per l’impermeabilizzazione d’emergenza di tetti
I sistemi discussi in questa sezione si intendono validi per quelle applicazioni che devono essere effettuate in condizioni climatiche buone per ottenere un successo di lunga durata. Questi Sistemi non sono del tutto sicuri in caso di tempo cattivo per affrontare seri problema riguardanti i tetti.
Il Seal-Tech AW consente di bloccare all’istante infiltrazioni d’acqua anche in cattive condizioni climatiche. La riparazione eseguita con Seal-Tech AW ha lunga durata. Esso può anche essere utilizzato come impermeabilizzante provvisorio fino a quando non sarà possibile effettuare il rivestimento dell’intero tetto.
Una tecnologia molto avanzata ha consentito di produrre il Seal-Tech AW in modo tale da poterlo tranquillamente applicare a qualsiasi superficie senza stare a preoccuparsi delle condizioni climatiche e delle temperature che arrivano fino al punto di gelo (purché non creino ghiaccio sulla superficie) che ci possono essere al momento dell’applicazione.
Sporcizia, detriti e muschio devono essere tolti con un raschietto o una spazzola a setole dure; inoltre bisogna pulire bene eventuali fessure.
Ampie zone di acqua stagnante devono essere ripulite. Il buon rendimento del materiale, che verrà applicato, si ha anche se dovessero rimanere piccole quantità di acqua. In caso di condizioni climatiche fredde, rimuovere l’eventuale presenza di ghiaccio.
Se vi è contaminazione da macchie di olio e/o grasso, pulire la superficie con una soluzione detergente; le superfici metalliche possono essere sgrassate con il Detergente Universale Thortex (Universal Cleaner).
Per riparazioni d’emergenza, applicare il Seal-Tech AW direttamente al substrato con una spazzola a setole dure o con un seccatoio.
Su superfici ruvide il Seal-Tech AW deve essere fatto ben aderire.
Il Seal-Tech AW viene anche utilizzato per riparare la maggior parte delle fessure facendolo penetrare bene nelle fessure stesse. Seal-Tech AW può essere applicato con qualsiasi tipo di condizione climatica, anche sotto la pioggia battente.

Sistemi per climi freddi
Leader mondiale nella fabbricazione e fornitura di sistemi di protezione di alta qualità per climi freddi
Le soluzioni Thortex per climi freddi
I sistemi per la riparazione, manutenzione ed impermeabilizzazione dei tetti, sono per la maggior parte i più economici, ma essendo a base d’acqua il loro impiego si limita con alcune condizioni climatiche.

Thortex può fornire un’ampia gamma di sistemi che garantiscono una protezione pari ad una durata di 20 anni e che possono essere applicati con clima freddo e umido. Questi sistemi sono basati sul Poly-Tech WG.
Mentre sulla maggior parte dei tetti, l’applicazione del Poly-Tech WG non richiede l’utilizzo di un primer, al contrario le superfici verniciate richiedono una mano di fondo di Primer Uni-Tech GP o di Corro-Tech WB.
Dopo aver effettuato l’appropriata preparazione della superficie, trattare i giunti di dilatazione con il Nastro Poly-Tech.
Tra i Sistemi Thortex adatti alla protezione di tetti si possono scegliere quelli che hanno una durata di 15 o 20 anni.
Per garantire una protezione di 15 anni, applicare due strati di Poly-Tech WG rafforzato con un foglio di vetroresina Thortex CSM. Applicando un terzo strato di Poly-Tech WG si ottiene un sistema che garantisce una protezione di 20 anni.
In conclusione, ricapitolando su tetti pendenti normalmente non è richiesta l’applicazione di membrane rinforzanti. Solo le zone soggette a umidità e a movimenti devono essere rinforzate.
